Cerchi un centro per la cura della spina calcaneare a Portici?
In questo articolo cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su questa problematica. Di cosa si tratta, come riconoscerla e in che modo l’affrontiamo nel nostro studio di fisioterapia a Portici.
La spina calcaneare (o sperone calcaneare) è causata da tensioni delle strutture muscolari e legamentose che si protraggono nel tempo. La tensione eccessiva sollecita l’osso del tallone (calcagno) causando la formazione benigna ossea della spina. Spesso la spina calcaneare è associata ad alterazioni della postura o a disfunzioni del movimento con conseguente dolore acuto.
In termini scientifici viene chiamata entesite calcifica. Le tensioni che generano la spina calcaneare derivano da depositi di sali di calcio nella fascia plantare, proprio sotto il tallone.
Si stima che circa il 25% della popolazione soffra di questa problematica. Come possiamo notare durante i nostri percorsi di cura della spina calcaneare a Portici, questo fenomeno colpisce principalmente le donne, in genere dai 40 in su, ed è molto frequente nelle pazienti prossime alla menopausa (a causa dei grandi squilibri fisiologici legati a questa fase della vita)
Più del 90% riesce a guarire grazie a percorsi di fisioterapia personalizzati come quelli che pratichiamo per la cura della spina calcaneare a Portici.
Fisioterapia a Portici: domande frequenti sulla spina calcaneare
In questo paragrafo cercheremo di approfondire l’argomento e di rispondere brevemente alle domande più frequenti fatte dai pazienti che si rivolgono a noi per la cura della spina calcaneare a Portici.
Come si cura la spina calcaneare?
Occorre pazienza e impegno da parte del paziente e dello specialista.
Nel paragrafo successivo racconteremo nel dettaglio l’approccio che utilizziamo nel nostro centro di fisioterapia a Portici. Si tratta di un percorso fatto da utilizzo di strumenti tecnologicamente avanzati, fisioterapia e riabilitazione.
Dove fa male quando si ha la spina calcaneare?
Quali sono i segnali che un paziente deve cogliere per far scattare il campanello d’allarme e prenotare una visita per la diagnosi e la cura della spina calcaneare?
Spesso l’insorgere di questa patologia avviene in maniera del tutto improvvisa. Ci si sveglia la mattina e nel momento in cui si poggia il piede a terra si avverte un dolore acuto sotto al tallone.
La sensazione è quella della presenza di una grossa spina o di una sorta di artiglio.
Talvolta al dolore è associato un evidente gonfiore al tallone con irradiazione nell’arco plantare.
Quanto tempo ci vuole per guarire la spina calcaneare?
Come racconteremo nel prossimo paragrafo, l’approccio che utilizziamo nel nostro centro di fisioterapia a Portici, prevede varie fasi.
Guarire completamente da questa patologia richiede qualche mese e dipende da fattori come la gravità della situazione, la reattività e la disponibilità del paziente.
Per quale motivo si forma la spina calcaneare?
L’infiammazione e le tensioni che caratterizzano il dolore della spina calcaneare, dipendono principalmente dalle continue sollecitazioni e tensioni muscolari, tendinee e legamentose che si concentrano a livello del calcagno.
Possiamo distinguere tra tre principali cause che portano all’insorgere della spina calcaneare:
- Cause meccaniche
Legate all’utilizzo di calzature sbagliate o non idonee allo stile di vita e alle caratteristiche del piede.
Tipicamente, accade con le calzature molto economiche che non offrono un adeguato supporto alla naturalezza della camminata.
- Cause posturali
Sono le cause più frequenti. In particolare, l’accorciamento della catena muscolare posteriore, l’accorciamento dei muscoli plantari o dei muscoli del polpaccio. Ti ricordiamo che il nostro centro di fisioterapia a Portici utilizza uno degli strumenti più avanzati per l’esame baropodometrico a Napoli e in provincia. Siamo, infatti, uno dei centri autorizzati Pedelab, un’eccellenza a livello nazionale nell’ambito della cura dei problemi posturali attraverso strumenti all’avanguardia e plantari su misura.
- Cause legamentose
Accorciamento dell’aponeurosi (la sottile fascia fibrosa che ricopre e avvolge il muscolo e va a continuarsi nel tendine, per assicurare al muscolo stesso l’inserzione ossea) e del legamento longitudinale (situato all’interno del canale vertebrale, si estende dalla seconda vertebra cervicale fino all’osso sacro).
E’ doloroso il trattamento della spina calcaneare?
Come potrai leggere nel prossimo paragrafo, nel nostro centro di fisioterapia a Portici, utilizziamo tecniche innovative e assolutamente non invasive per aiutare i pazienti a guarire con percorsi personalizzati.
Trattamento spina calcaneare a Portici: come intervenire
Nel nostro centro di fisioterapia a Portici, la cura della spina calcaneare prevede 3 fasi.
Fase 1:
In una prima fase il dolore e le sue cause vengono affrontati con l’ausilio della terapia strumentale, attraverso tecnologie avanzate e molto efficaci per questa e altre problematiche: onde d’urto, tecarterapia, laserterapia.
Le onde d’urto, in particolare, consentono di ridurre la calcificazione in modo efficace e sono la terapia principale e più diffusa.
Questa terapia strumentale, utilizza le onde acustiche ad alta intensità per controllare i processi infiammatori. Utile anche per la cura della fascite plantare, questa terapia non invasiva permette di non ricorrere in modo massiccio a farmaci antinfiammatori e antidolorifici.
Lo specialista applica un gel sulla zona da trattare per eliminare attriti e facilitare l’erogazione delle onde acustiche. Le onde stimolano diversi processi come:
- microcircolazione
- processi di recupero antinfiammatorio
- rigenerazione cellulare
Per trattare la spina calcaneare tramite le onde d’urto si effettuano massimo due sedute a settimana per concedere al paziente un tempo necessario di riposo che deve variare tra le 48 e le 72 ore. Il trattamento si protrae nella maggior parte dei casi tra le 3 e le 6 settimane.
Fase 2:
Dopo aver ridotto in maniera considerevole il dolore, il fisioterapista svolgerà la terapia manuale per ripristinare una corretta ed efficace mobilità e per aiutare il paziente a ritrovare la flessibilità.
I trattamenti manuali principalmente utilizzati nel nostro centro di fisioterapia a Portici sono:
- Terapia manuale tramite manovre e manipolazioni mirate sull’area colpita
- Massoterapia
- Kinesio taping
- Trattamento miofasciale dei trigger point
Fase 3:
Dopo la terapia strumentale e quella manuale si passa alla fase di riabilitazione, in cui la volontà e l’impegno del paziente giocano un ruolo fondamentale per arrivare al pieno recupero.
Stretching ed esercizi di rinforzo dei muscoli del piede e della parte posteriore della gamba (in particolare, i muscoli soleo, gastrocnemio e della fascia plantare), esercizi propriocettivi ed esercizi posturali. Si tratta di esercizi da svolgere in presenza di fisioterapista esperto per evitare movimenti sbagliati o eccessivi che potrebbero portare all’insorgere di ulteriori problematiche.
Se hai riscontrato un dolore acuto e improvviso nella zona del tallone, persistente e che compare per diversi giorni, potresti essere affetto da spina calcaneare.
Come hai potuto leggere in questo articolo, si tratta di una patologia piuttosto comune che non deve farti allarmare in modo eccessivo.
Occorrono pazienza, gli strumenti giusti e il supporto costante di fisioterapisti preparati, con anni di esperienza alle spalle che si avvalgono di tecnologie innovative e con efficacia provata.
Nella cura della spina calcaneare a Portici, ci avvaliamo di macchinari di ultima generazione per la terapia con onde d’urto.
Empatia, vicinanza, assistenza e presenza continua ci contraddistinguono da sempre e creano un rapporto solido e duraturo con i nostri pazienti.
Ti aspettiamo nel nostro centro di fisioterapia a Portici per aiutarti ad affrontare questa problematica fastidiosa con pazienza, ottimismo e ottenendo risultati duraturi nel minor tempo possibile.
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